A Stacada di Breï

Ogni quattro anni, la terza domenica di luglio, questa popolare festa popolare riunisce la popolazione e i turisti nelle strade e nelle piazze del villaggio.


Tipologia Immateriale

Periodo XIX secolo

Accessibilità Si

Visitabile Si

La Stacada, festa in costume, si svolge a Breil almeno a partire dalla fine del XIX secolo. Si trattava allora di una manifestazione popolare organizzata ogni anno l’ultimo giorno della settimana di Carnevale. All’epoca un gruppo ancora informale di organizzatori chiedeva ogni anno al sindaco il permesso di organizzarla.

La Stacada ha come tema un’insurrezione popolare contro gli abusi dei potenti. Il suo sviluppo si è evoluto nel tempo fino ad adottare uno scenario ormai molto inquadrato intorno a diversi temi di questa rivolta: lo ius primae noctis, gli eccessi del balivo (governatore locale / bayle in bregliese) e dei notabili, che rappresentano il potere, le rivolte popolari, la giustizia fatta, la riconciliazione.

Nel 1960 si decise che la Stacada si sarebbe tenuta in estate per permettere ai bregliesi che erano emigrati nelle grandi città per lavoro di rientrare e per favorire l’afflusso dei turisti.

I personaggi della Stacada sono i seguenti:

  • L’Espailleur, che guida la rivolta facendo ruotare una spada, seguito dal cantiniere, dal tamburo maggiore, dalla fornaia, da dragoni e miliziani, così come da altri attori in costume e dalla popolazione;
  • I pifferai, che suonano le arie della Stacada accompagnando i ribelli;
  • La sposa, minacciata dallo ius primae noctis del balivo
  • Il balivo e i notabili del villaggio, arroganti e contestati dalla popolazione;
  • Il signore, accompagnato da turchi, un postiglione, un buffone (battistra) e un trovatore (il couret), tutti a cavallo, che scopre la situazione e appoggia la richiesta di giustizia dei suoi sudditi;
  • Il portabandiera (4 m di altezza), che simboleggia la forza popolare (con due o tre portatori che si alternano a causa del suo peso);
  • I giudici incaricati di far rispettare la giustizia;
  • I taglialegna incaricati di rompere le “barricate” allestite dai sostenitori dei notabili;
  • L’arlecchino che sbatte la frusta per tenere lontana la folla e aprire la strada ai protagonisti, ai cuochi, al tamburo maggiore, al farmacista, oltre a tante comparse e altre figure tradizionali;
  • Le badesse, signore che accompagnano la festa, che fanno ballare il pubblico nel pomeriggio e al mattino si occupano della consegna delle coccarde a fronte di un’offerta libera per contribuire alle spese per l’organizzazione.

Gli attori si esprimono in bregliese (tradotto in francese da un cavaliere a cavallo con microfono e amplificatore).

Condizioni di visita

Al mattino, attori e spettatori si muovono per le strade e le piazze del villaggio.

Nel pomeriggio, le danze tradizionali vengono presentate sotto il tendone del lago.

Accesso libero e gratuito.

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Ulteriori informazioni

Bibliografia

  • Botton Charles, Histoire de Breil et des Breillois, Les Editions du Cabri, Breil-sur-Roya, 1996.
  • Collectif, A Stacada d’Breil, Numéro spécial, Magazine Le Haut-Pays n°7, les Editions du Cabri, Breil-sur-Roya, 1986.
  • Botton Charles, A Stacada d’Breil, Magazine Le Haut-Pays n°41, les Editions du Cabri, Breil-sur-Roya, 1998.