Limone Piemonte sorge nella conca alla confluenza dei torrenti Vermenagna e San Giovanni; vista la sua collocazione nei pressi di uno dei più battuti valichi del Piemonte meridionale, è sempre stato un luogo di transito sin dall’epoca romana, come testimoniano i resti della via romana in località Limonetto. Limone entrò a far parte del dominio sabaudo nel 1581, e da allora i Savoia tentarono a più riprese di facilitare con l’apertura di un traforo il transito attraverso il colle di Tenda. La galleria stradale oggi in uso venne aperta nel 1882, mentre la galleria ferroviaria venne aperta nel 1900. La tratta ferroviaria Cuneo-Ventimiglia, una delle più spettacolari al mondo, in circa 90km passa dal livello del mare agli oltre 1.000m di quota; conta 27 ponti, 33 gallerie e audaci passaggi. Grazie anche al tunnel Limone inizia a proporsi come località turistica, prima invernale poi anche estiva. Il paesaggio urbano è caratterizzato da una massiccia presenza di residence e grandi alberghi, ma il centro storico ha conservato tutto il fascino del borgo antico, con costruzioni in pietra e viuzze che si inerpicano tra balconi fioriti e scorci caratteristici. Da non perdere la parrocchiale di San Pietro in Vincoli, uno degli esempi meglio conservati dell’architettura medievale del territorio, la Chiesa del Convento dei Cappuccini (XVIII secolo), la Chiesa di Sant’Antonio da Padova (1657) e la Cappella di San Giovanni Battista (1614). Dopo aver esplorato il centro ci si può concedere una passeggiata sull’antica via romana fino ai prati di San Lorenzo, un itinerario sulle tracce della devozione popolare tra le numerose cappelle, una mezza giornata all’Alpe di Papa Giovanni, luogo suggestivo non solo per i credenti, una visita al Museo dello Sci e una gita alla scoperta di forti e fortini militari sul confine italo-francese. Ultima ma non meno importante l’Alta Via del Sale Limone-Monesi, itinerario interamente sterrato che si snoda tra i 1.800 e i 2.100 metri di quota aperto al transito nei mesi estivi e autunnali. Accessibile liberamente da escursionisti e cicloturisti, la strada è aperta anche ai mezzi motorizzati previo versamento di un pedaggio.Numerosi gli eventi che animano Limone nell’arco di tutto l’anno: la festa più antica è quella dell’Abaya (ultima domenica di agosto), istituita nel 1529 per celebrare le numerose compagnie di mulattieri che ai tempi della contea di Tenda trasportavano le merci attraverso il colle. Lungo le strade del paese sfila la statua di San Secondo seguita da cavalli bardati a festa e carrettini infiorati. Alla festa partecipano i massari e le massare, la banda e il gruppo folkloristico e l’intera Abaya, costituita dall’Abbà Vecchio, dall’Abbà nuovo e dai Sergentin. La stagione invernale è ricca di appuntamenti con il Villaggio di Natale (mercatini, musica e spettacoli natalizi) e l’evento Light, music & fire con spettacolo piromusicale.
Numerosi gli eventi che animano Limone nell’arco di tutto l’anno: la festa più antica è quella dell’Abaya (ultima domenica di agosto), istituita nel 1529 per celebrare le numerose compagnie di mulattieri che ai tempi della contea di Tenda trasportavano le merci attraverso il colle. Lungo le strade del paese sfila la statua di San Secondo seguita da cavalli bardati a festa e carrettini infiorati. Alla festa partecipano i massari e le massare, la banda e il gruppo folkloristico e l’intera Abaya, costituita dall’Abbà Vecchio, dall’Abbà nuovo e dai Sergentin. La stagione invernale è ricca di appuntamenti con il Villaggio di Natale (mercatini, musica e spettacoli natalizi) e l’evento Light, music & fire con spettacolo piromusicale.