La cappella di Saint-Antoine l’Ermite (Sant’Antonio Abate) si trova all’uscita sud-est del paese, vicino alla porta di Genova. Fino alla fine del XIX secolo, ogni porta del paese era associata ad una cappella: San Sebastiano a nord (Porta di Torino) e San Bernardo a sud-ovest (Porta di Nizza). I viaggiatori potevano mettersi sotto la protezione del santo prima del viaggio.
La prima costruzione della cappella sembra risalire al XV secolo. È appurato che è stata ingrandita nel 1613, e poi ampliata e sopraelevata nel 1847: questi interventi ne hanno raddoppiato la superficie.
Il livello del suolo della navata unica, ad abside piatta, si trova a un livello inferiore rispetto alla strada.
La cappella ha una semplice decorazione del XIX secolo, a trompe l’oeil, con cornicioni e finti marmi neobarocchi. La tela della pala d’altare raffigura una Madonna col Bambino tra Sant’Eligio e Sant’Antonio.
Nel 1615, due anni dopo la ricostruzione, la Confraternita di Sant’Antonio vi stabilì la sua sede.