I carrettieri di Tenda e Limone Piemonte si guadagnavano da vivere fornendo assistenza al passaggio di merci e viaggiatori attraverso il colle di Tenda soprattutto in inverno a causa della neve. Erano organizzati come una società, la confraternita di Sant’Eligio, che aveva una missione di mutuo soccorso per i mulattieri in ambito professionale e nella sfera privata. Ogni anno eleggeva il suo priore che era responsabile della gestione della proprietà e della cassa finanziata da contributi, donazioni e lasciti. Concedeva prestiti a lungo termine e a basso tasso di interesse, in particolare per la sostituzione dei muli.
La festa di Sant’Eligio inizialmente veniva celebrata il 1° dicembre. Dopo il 1212 venne festeggiata anche il 25 giugno; questa data, più propizia, venne scelta dai carrettieri di Tenda per le funzioni religiose e la processione annuale. L’altare della collegiata veniva decorato e i muli vestiti per la sfilata prima di essere benedetti e della messa solenne.
Dal XIX secolo la festa si svolge una domenica tra il 25 giugno e la fine del mese di luglio; la celebrazione è diventata più festosa e il suo ballo di chiusura è molto popolare.
La graduale scomparsa dei carrettieri non ha portato alla scomparsa della confraternita o della celebrazione della festa di Sant’Eligio.
Ogni anno la festa attira un vasto pubblico da fuori città.