Chiesa della Confraternita di Santa Croce

La chiesa sorge a pochi metri dal Palazzo del Municipio e dalla Confraternita di San Croce, ai piedi della Rocca del Santo Sudario.


Tipologia Edificio

Periodo XVII secolo

Accessibilità Si

Visitabile Si

Non si conoscono le origini della chiesa di Santa Croce che viene citata dalle fonti a partire dagli anni della controriforma, quando un oratorio così intitolato viene visitato dai nunzi apostolici presenti in Valle per vagliare lo stato degli edifici sacri (1570). In ogni caso l’attuale Chiesa della Confraternita della Santa Croce rappresenta un’opera attraverso la quale leggere la fortuna del Settecento maturo in Valle. La chiesa venne infatti realizzata in luogo di un edificio preesistente tra il 1758 e il 1764, su progetto dell’architetto Pio Eula, une dei principali protagonisti del barocco cuneese e assistente dell’architetto Francesco Gallo.

L’edificio ha pianta a croce greca ed è coperto da una volta ellittica e si caratterizza per l’ampio coro riservato ai confratelli e per la facciata concava in mattoni scandita da lese e chiusa da un timpano aggettante. All’interno gli affreschi della volta sono caratterizzati da architetture dipinte entro una rigorosa intelaiatura prospettica e illusionistica vennero realizzati tra il 1776 e il 1778 dal quadraturista Giuseppe Carlo Barelli e dai Fratelli Bongiovanni di Pianfei. Le due pale raffiguranti l’Invenzione della Croce e la Madonna che porge l’abito del Carmelo a San Simone Stock – dove sullo sfondo si intravede il paese di Roccavione – vennero realizzate da Carlo Andrea Baracco nel 1768. La pala dell’Invenzione della croce e dell’altare maggiore è settecentesca e venne recuperata dal preesistente edificio di culto.

Condizioni di visita

La chiesa si affaccia sul sagrato con un portale ad altezza del piano strada; lungo via Barale sono presenti diversi posteggi lato strada.

Aperta in occasione di festività ed eventi.

Approfondisci

Ulteriori informazioni

Bibliografia

  • AA.VV.,Le valli tra i parchi Marguareis e Alpi Marittime. Gesso, Vermenagna, Pesio, territorio della Bisalta , PiùEventi 2018, pp. 129 130.
  • Cantieri e documenti del barocco. Cuneo e le sue valli , catalogo della mostra a cura di Giovanni Romano e Gelsomina Spione, L’Artistica Editrice 2003.
  • AA.VV. (a cura di), Parrocchia Visitazione di Maria Vergine – Roccavione , Cuneo, Ed. Diocesi di Cuneo, 2001.
  • Maurizio Ristorto, Storia civile e religiosa di Roccavione , Cuneo, Tip. Saste, 1971.

Link utili

diocesicuneo.it