La collegiata di Saint-Martin fu aperta al culto il 1° agosto 1501.
L’architettura iniziale della chiesa di Briga combina reminiscenze lombarde, navate tardogotiche alpine e pale d’altare barocche. Ha ancora la pianta basilicale (una navata centrale e due laterali) in uso nel Medioevo nella regione. Il campanile inserito nella navata laterale meridionale riprende l’estetica tardo romanica lombarda.
L’ispirazione gotica è visibile sulle volte a crociera costolonata. Le campate sono separate da archi a sesto acuto.
Tra il 1575 e il 1578 la facciata principale fu dotata di un portale e dell’oculo rinascimentale in marmo bianco.
Dal XVII secolo le cappelle periferiche, il coro e il coro superiore sono stati dotati di decorazioni barocche in stile rocaille e di altre più classiche.
A destra del coro si trova la cappella della Madonna del Rosario, a sinistra la cappella della Madonna dei Sette Dolori. La pala d’altare comprende sette medaglioni contornati da volute dorate raffiguranti i sette dolori della Vergine, la cui statua della Pietà si trova in una nicchia.
Le cappelle laterali erano di proprietà delle grandi famiglie locali o di confraternite. I loro magnifici altari e pale d’altare barocchi servono da scrigno a dipinti e polittici rinascimentali o manieristi.