La prima menzione nota di Berghe proviene dagli archivi della diocesi di Ventimiglia ed è legata ad un cappellano che vi prestò servizio nel 1644. Nel 1699 secondo il censimento di Saorge a Berghe c’erano tre capifamiglia. La distinzione tra le due frazioni avviene più tardi. Gli attributi “Inferiore” e “Superiore” non si riferiscono all’altitudine ma alla distanza da Fontan.
Con la frazione di Granile (Tenda), più a nord, le due Berghe dominano sulla riva destra le strette gole del Roya conosciute come le gole di Berghe e di Paganin e si trovano sotto la linea dell’innevamento invernale. Erano servite da sentieri che aggiravano le gole del Roya o che arrivavano da esse, e altri che conducevano a fienili e pascoli di montagna più a ovest.
Le frazioni di Berghe furono raggiungibili attraverso una strada carrozzabile solo nel 1946. Il progetto stradale risaliva alla fine del XIX secolo ma era sempre in ritardo, soprattutto a causa dei vari conflitti. Alla fine della seconda guerra mondiale una trentina di prigionieri di guerra tedeschi furono messi a disposizione del genio civile per accelerare il completamento dei lavori.
I due gruppi serrati di costruzioni sono ben integrati in un paesaggio aspro che combina boschi, giardini terrazzati e pareti rocciose.
La chiesa di Berghe Superiore (ND de la Merci) fu ricostruita dopo il 1781. Analogie stilistiche suggeriscono che anche la Cappella di Berghe Inferiore (ND du Rosaire) risalga alla seconda metà del XVIII secolo. Si tratta di due interessanti esempi di cappelle rurali, rustico-barocche, nella regione.
Nel 1871 Fontan fu separata da Saorge per diventare un comune autonomo con le frazioni di Berghe.