La ferrovia Cuneo – Ventimiglia rappresenta una meraviglia dell’ingegneria ed uno dei tratti ferroviari più arditi d’Europa, non per niente la tratta viene chiamata Treno delle Meraviglie. Il percorso raggiunge pendenze del 26% per arrivare ad un’altezza massima di 1040 m s.l.m. presso la galleria del Colle di tenda, a confine tra i due Stati, con un totale di 16 stazioni lungo la tratta.
Il percorso è lungo 96 km e prevede 81 gallerie: 45 opere d’arte di notevole importanza, 258 manufatti minori di luce inferiore ai 10 m. Tra queste, la più spettacola è la galleria elicoidale di Vernante che in circa 1500 m. di percorso, guadagna 32 m. di quota: si avvita nella roccia facendo perdere la “bussola” al passeggero. Con il ponte ferroviario Salet a 16 arcate, fu considerata un “miracolo d’ingegneria, prodigio di calcolo e di ardimento”. A questa si aggiungono la galleria di Tenda, la galleria Branego, la galleria Cagnolina, la galleria Bosseglia, le gallerie di Riolo, la galleria Biogna, la galleria Porcarezzo, la galleria di Berghe e il viadotto Scarassoui in cemento armato precompresso di 84 m. di luce.