Costruita in epoca medievale e documentata con sicurezza a partire dal 1276, la Tourusela venne costruita sopra il piccolo borgo di Vernante con funzioni di controllo sulla strada che porta al Colle. Nei secoli rifugio per eserciti e briganti, del castello restano oggi la torre esagonale e le mura circostanti da cui è possibile ammirare uno splendido panorama del paese e delle montagne che lo circondano.
Il castello è sopravvissuto nella sua struttura originaria fino alla metà del XX secolo, come dimostrano diverse cartoline postali dell’epoca dove viene rappresentata la torre di circa 15m di altezza. Nonostante la sua importante storia, l’attuale sito della Tourusela presenta importanti divergenze rispetto alla struttura originaria dell’edificio. Documenti e rilievi citati nell’unico studio sul bene, evidenziano la presenza di un cisterna nel cortile e di un riparo per cavalli. La torre anticamente si sviluppava per circa 20 metri di altezza con una struttura esagonale che comprendeva cinque o sei piani. L’ingresso era con ogni probabilità rialzato dal suolo ed era possibile accedervi grazie a una scala che poteva essere rimossa in caso di pericolo. Al piano terrà era probabilmente presente una piccola prigione.
Tutti questi elementi risultano però oggi impossibili da leggere poiché il terreno è stato sopraelevato di circa due metri rispetto al livello originario nascondendo buona parte del basamento dell’antica struttura e trasformando le sommità delle mura in una balconata con parapetto. La torre venne purtroppo abbattuta per volere dell’allora amministrazione comunale nel 1966, dopo che alcuni crolli avvenuti nelle cave poste in prossimità dell’abitato di Vernante ne avevano minacciato la stabilità. Il muro che si affaccia sulla valle è inoltre un rifacimento che risale al 2000.