La Madone du Mont fu chiesa parrocchiale fino all’inizio del XVIII secolo. Più volte danneggiata dalla costruzione, risalente alll’XI secolo secondo i più antichi resti conosciuti, la Madone fu sopraelevata all’inizio del XIV secolo, poi all’inizio del XVII secolo, e infine riparata/modificata nel XIX secolo.
Situata in una bellissima zona dell’uliveto bregliese, la cappella riunisce absidi romaniche, portali gotici e un campanile barocco intorno alle sue tre navate romaniche con decorazioni barocche. I suoi volumi armoniosi e i suoi allestimenti toccanti riflettono una storia non ben definita, ma senza dubbio turbolenta.
a Madone du Mont ha pianta basilicale a navata centrale e due laterali. Tre absidi a semicatino estendono le tre navate. La struttura della navata principale è sorretta da alte mura sopra i portici che la separano dalla collaterale. Questa navata è illuminata da vetrate laterali nella parte superiore. Le due navate laterali, più basse, hanno una copertura “a tettoia”. Sono illuminate da oculi nella parte superiore di ogni facciata. Il campanile laterale, ricostruito all’inizio del XVII secolo, si trova in parte nell’absidiola meridionale, che rimane in parte individuabile all’interno.
ll’inizio del XVII secolo, ad ovest della navata centrale, fu costruito un portico a volta a tutto sesto. Fu sopraelevato attraverso la creazione di un piccolo alloggio intorno al 1830. Una cisterna in muratura dello stesso periodo la affianca a nord. Un sagrato semiellittico si trova di fronte al portale laterale, a nord dell’edificio.