Gli organi lombardi (o piemontese nel caso di Fontan) che si trovano nelle cinque chiese della valle Roya furono costruiti o ridisegnati per queste chiese nel XIX secolo. Quelli di Fontan e Breil, del XVIII secolo, sono dei reimpieghi più o meno ricondizionati. L’insieme costituisce un patrimonio immobiliare e artistico di grande ricchezza. Sono stati restaurati negli anni ’70 e ’80 su impulso degli organisti Sant e Saorgin. Insieme agli altri organi della Strada Reale, della valle Bevera e della valle Vermenagna, ogni estate ospitano un festival internazionale di organo.
L’organo della chiesa del Saint-Sauveur di Saorge fu costruito su commissione dai fratelli Lingiardi di Pavia nel 1847. Si tratta di un esempio notevole, quasi intatto, dell’arte di questi costruttori di organi.
La cassa è quella dell’organo originale (1739), che fu ampliata in larghezza e profondità per accogliere l’organo del 1847. Ha una decorazione barocca in legno intagliato dipinto e dorato. Le colonne laterali sono incorniciate da alette a volute e “supportate” da due personaggi rustici di ispirazione manierista. Il cornicione è sormontato da decorazioni a spirale, arabeschi, conchiglie che incorniciano il cartiglio centrale. I pannelli del parapetto della tribuna sono decorati con decorazioni geometriche in legno intagliato e dipinto.