| Costruita ai tempi di Carlo Magno, è citata in documenti del 1207 e con i suoi oltre 800 anni di storia, la Via de Sale può considerarsi una delle più antiche strade del sale della Penisola. È stata per anni una via strategica per il transito di merci e persone: qui vi si faceva sempre sosta per il cambio dei quadrupedi e del conducente, per poi proseguire verso il Colle di Tenda (una delle poche vie di collegamento tra pianura e mare). Nel periodo ducale dei Savoia, veniva nominata come via Marenca, che conduce al mare; è riduttivo però identificarla quale strada commerciale, in quanto le sue funzioni erano anche amministrative e politiche. Fino alla 2^ Guerra Mondiale, dovevano occuparsi della manutenzione della strada e questo ha permesso la conservazione di questa importante via. Oggi la strada è un itinerario in quota che collega il Colle di Tenda a Monesi (paese dell’entroterra ligure) e che viene percorso dalla primavera all’autunno in bici, in moto o a piedi. Si sviluppa a mezza costa, a quote comprese tra i 1800 e 2000 m s.l.m., interessando due Stati, tre Regioni, due province, un Dipartimento e dieci Comuni. |
Via del Sale
L’antica strada dal Colle di Tenda, costeggia il confine, per poi svilupparsi tra territorio francese e ligure.
Condizioni di visita
Percorso sterrato.
Accesso e visita libera, dalla primavera all’autunno, con € 15 di ticket al giorno per vettura.
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Ulteriori informazioni
Bibliografia
- Pier Giorgio Martino, La via del Sale, dal colle di Tenda al mare attraverso le strade ex militari , BBEuropa Edizioni 2016.